venerdì 19 ottobre 2007

Chi è l'hacker?

Gli hackers seguono una sorta di codice cavalleresco, fanno hacking seguendo un'etica ben precisa: Mai fare danni, mai rubare, mai farsi scoprire. Solo una sfida pratica di intelligenza nessun intento criminale. L'HACKING è l'atto di penetrare nei sistemi per assimilare conoscenze sul sistema e su come esso lavora. Quest'azione viene definita illegale perchè si guadagna l'accesso a tutti i dati con la possibilità di prelevarli. Al contrario di quello che viene detto dai governi e dai media gli hackers non sono pericolosi, appunto perchè non hanno alcuna intenzione criminale o fine a danneggiare, quello che vogliono è solo capire ed imparare dal sistema cui accedono traendone nozioni sul funzionamento dello stesso essendo questa l'unica vera maniera di constatare come realmente opera. Se si danneggia un sistema la possibilità di essere individuato e arrestato è di gran lunga superiore rispetto al semplice accesso, se non si danneggia nulla è molto difficile che riescano a prenderti senza spendere molti soldi (e non tutti, governi e grandi industrie a parte, li posseggono). Quindi il loro fine si limita all'interagire con un computer senza uno scopo ben preciso se non divertirsi ed esplorare; esplorazione casuale (random) senza secondi fini di computer remoti, senza provocare danni e senza farsi scoprire. Tutto qui. Forse leggendo questa pagina potrete prendermi per un illuso o pensare che quello che sto scrivendo siano solo cavolate nel tentativo di difendere (per chissà quale motivo) questa "razza" da debellare il più rapidamente possibile. Non giudicatemi così su due piedi e continuate a leggere... Capirete di chi bisogna veramente guardarsi con molta attenzione.
Distinguete hackers e crackers(quelli che entrano nel pc,rubano dati e password ,distruggono e creano virus etc, per solo divertimento ,e spesso scelgono le vittime tramite un sistema di antipatia o simpatia).

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